Più che smartphone, lo chiamerei computer tascabile. Letteralmente. Con dual boot, Ubuntu e Android.
I giorni rimasti per acquistarlo sono pochi… http://www.indiegogo.com/projects/ubuntu-edge.
Date un’occhiata ;)
Più che smartphone, lo chiamerei computer tascabile. Letteralmente. Con dual boot, Ubuntu e Android.
I giorni rimasti per acquistarlo sono pochi… http://www.indiegogo.com/projects/ubuntu-edge.
Date un’occhiata ;)
Shuttleworth ha da poco comunicato le aree di interesse per la prossima release di Ubuntu, ovvero Precise Pangolin1.
Dopo alcune informazioni su cloud e server, si passa al desktop. Come ogni LTS si concentreranno sul correggere problemi senza introdurre funzionalità che non saranno complete, considereranno che sarà un ambiente usato da molte persone, staranno attenti all’upgrade e bla bla bla…
Poi, buttata lì in un angolo, c’è questa frase: “Support for multiple monitors will improve, since that’s a common workplace requirement”. Chi l’avrebbe mai detto che nel 2012 un sistema operativo potesse supportare addirittura monitor multipli? Siamo proprio avanti. It’s magic!
Finalmente, finalmente l’attenzione ai problemi idioti delle distro Linux inizia ad emergere. E ci voleva un astronauta, mentre gli altri stanno lì a litigare per inutili questioni ideologiche.
“Canonical non contribuisce”, la frase del decennio. Ma qualcuno non si accorge che, forse, Canonical sta contribuendo più di chiunque altro.
Note:
Trova le differenze.
Canonical, hai fatto molto per portare Ubuntu all’altezza degli utenti meno esperti. Adesso assumi qualcuno per renderlo professionale.