È una afosa giornata d’estate. State programmando un’applicazione Android e siete talmente disgraziati da dover usare l’emulatore. La lentezza vi fa meditare sul senso della vita.
E se io vi dicessi che potete far diventare istantaneo quell’emulatore che tanto vorreste prendere a calci?1
Non è niente di trascendentale, anzi, è tutto ufficialmente supportato da Google a partire dal 2012. Soltanto che in molti non se ne accorgono.
Note:- E lo fareste, se non ci fosse il vostro computer in mezzo. [↩]